I diritti dei detenuti nella giurisprudenza costituzionale
SOMMARIO: 1. La “rivoluzione tradita”. – 2. Dignità e rieducazione. – 3.I diritti inviolabili nel carcere. – 4.Il diritto alla rieducazione. – 5.Il percorso rieducativo. – 6. La tutela di quei diritti.
1. La “rivoluzione tradita” – Quando si discute su come “difendere Abele e recuperare Caino” occorre ricordare che anche per Caino, quando espia la pena, valgono il principio della pari dignità sociale sancito dalla nostra Carta fondamentale ed il principio personalistico, che in essa è postulato diffuso. V’è fra questi due principi una sinergia intensa, che lega il fondamento ultimo del valore di eguaglianza – vale a dire, la dignità della persona, quale suo nucleo irriducibile ed insopprimibile ed unico tramite per il reciproco riconoscimento della comune umanità – al principio dell’uomo “sempre come fine e mai come mezzo”. […]